Flora e Persefone
Flora non nasce nelle primavere della latinità. Ovidio la rintraccia in un mito ellenico, ritenendola ninfa greca, nota come Cloride. Il dio del vento, Zefiro, mentre lei andava vagando nei campi primaverili, la rapisce. La rispetta e l’onora con lecite nozze.
In cambio le chiede di proteggere fiori, giardini, campi. Con un tocco leggero sapeva rendere le donne feconde e Giunone rivoltasi a lei mise al mondo Marzo, che divenne il mese della risorgente natura. Flora assomiglia molto alla greca Persefone simbolo di rigenerazione. Forse per questo, Flora e Persefone proteggono la nascita di ogni nuovo scritto.
Invia il tuo manoscritto
È arrivato il momento, clicca sulla scritta in verde e invia il tuo manoscritto. Considerata la mole di manoscritti che riceviamo una risposta non è possibile ma nei mesi continuiamo a tastarne la validità affinché possano trasformarsi in un libro. Attenzione, non accettiamo testi che siano editi, tranne qualche eccezione da valutare caso per caso o distribuiti gratuitamente nelle varie piattaforme presenti sul web. È fondamentale che vengano spediti all’indirizzo di posta elettronica dedicato ovvero manoscritti.gaeditori@gmail.com.
E ricordati, la scrittura è una fabbrica di paradossi, non solo di storie. Crediamo di aver affermato una verità e abbiamo dato adito al suo contrario; scriviamo per negare un sentimento e invece ne facciamo spudoratamente sfoggio; cerchiamo le parole giuste, finiamo con l’essere fraintesi. Scriviamo per non scrivere più, per vergare la parole fine e ci accorgiamo che, se ciò decidessimo per davvero, il buio dentro e fuori di noi avrebbe il sopravvento.